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RICERCA E RACCOLTA TARTUFI

Last update: 22 September 2025, 12:09

Chi intende intraprendere l'attività di ricerca e raccolta dei tartufi deve acquisire l'idoneità sostenendo un esame presso la sede della Provincia della propria residenza anagrafica.

PRIMA DATA IN PROGRAMMA: 16 OTTOBRE 2025 ORE 9,30 SALA CONSIGLIO PROVINCIA DI ASTI (P.ZZA ALFIERI 33, ASTI)

Come disposto dal comma 2, art. 9 L.R.16/2008, “L'esame di idoneità è inteso ad accertare nel candidato la conoscenza delle specie e varietà di tartufo, degli elementi basilari di biologia ed ecologia degli stessi, delle modalità di ricerca, raccolta e commercializzazione previste dalle norme in vigore, nonché di nozioni generali di micologia e selvicoltura.”. Scarica qui il Manuale per sostenere la prova di abilitazione alla cerca del tartufo.

L'istanza è anche editabile online e può essere anticipata via mail all'indirizzo caccia.pesca@provincia.asti.it, ma deve essere obbligatoriamente presentata in originale presso l'Ufficio di competenza, previo appuntamento telefonico. In alternativa, è possibile compilare il modulo in presenza, al momento della richiesta. E' necessaria una marca da bollo da € 16,00.

L'età minima per conseguire l'abilitazione per la raccolta dei tartufi, ai sensi della normativa vigente, è stabilita in anni quattordici: la richiesta di ammissione all'esame di idoneità deve obbligatoriamente contenere il consenso di entrambi i genitori, formulato nell'istanza presente nella sottostante sezione MODULISTICA, dove è possibile trovare anche gli altri modelli.

I minori di anni quattordici possono praticare la ricerca e la raccolta dei tartufi esclusivamente accompagnati da persona abilitata.

Sono esentati dall'esame di idoneità i raccoglitori di tartufi sui fondi di loro proprietà o da essi condotti.

L'abilitazione alla ricerca e alla raccolta dei tartufi, ai sensi dell'art. 9 della L.R. 16/2008, dà diritto al rilascio del tesserino valido su tutto il territorio nazionale per 5 anni dalla data di rilascio. Alla scadenza, senza ulteriori esami, il rinnovo viene eseguito dall'Ufficio Provinciale di competenza in seguito alla presentazione di apposita istanza, 2 marche da bollo, 2 foto tessere, il vecchio tesserino e la ricevuta di pagamento della tassa per l'anno in corso. Il mancato rinnovo del tesserino entro ventiquattro mesi dalla sua scadenza comporta la decadenza dall'abilitazione.

L'importo attuale della tassa regionale, aggiornato con DGR. n.13-225 del 4 ottobre 202 25/11/2022, è di € 160,00: è in vigore l’obbligo di eseguire i pagamenti a favore della pubblica amministrazione attraverso il circuito nazionale "pagoPA". È possibile scaricare il proprio avviso di pagamento contenente lo IUV (identificativo unico di versamento) accedendo mediante SPID al Portale Tartufi al seguente indirizzo:
https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/portale-tartufi. Nel caso di eventuali variazioni dell'importo, stabilite dalla normativa, la cifra esatta da corrispondere verrà automaticamente aggiornata dal sistema.    

Nel mese di maggio 2022, la Regione Piemonte ha pubblicato un'importante precisazione sull'occorrenza dell'interpretazione del comma n.2 della L.R.16/2008: conformemente ai principi generali che regolano le tasse sulle concessioni regionali e ai ai principi generali dell'ordinamento, si ritiene che “se la corrispondente attività non viene esercitata per l'intero anno solare non deve essere pagata” e inoltre “nel caso in cui il pagamento sia stato ugualmente eseguito realizza il diritto alla restituzione mediante rimborso o compensazioneesclusivamente applicabile qualora vi sia mancato esercizio per l'intero anno solare di riferimento.

Resta fermo l'obbligo di pagamento, entro la durata decennale del tesserino, in qualsiasi momento, anche seguente alla scadenza del 30 aprile, “purchè prima di esercitare l'attività”, senza provvedimenti di mora per pagamento successivo alla scadenza stabilita. Per tutti gli approfondimenti si consiglia di prendere visione del seguente link  https://www.regione.piemonte.it/web/temi/tributi/tcr/tasse-sulle-concessioni-regionali-abilitazione-alla-ricerca-alla-raccolta-dei-tartufi, e rivolgersi alla Regione Piemonte per qualsiasi ulteriore precisazione in merito.

Inoltre, è possibile richiedere il duplicato del tesserino di idoneità, in seguito al deterioramento, sempre con relativa istanza, che nei casi di smarrimento o furto deve essere corredata con la denuncia rilasciata alle autorità territorialmente competenti (Carabinieri).

Nella modulistica sono specificati gli allegati da presentare unitamente alle richieste.

Con D.G.R. del 29 aprile 2024 n. 15-8506 è stato approvato il calendario raccolta tartufi in attuazione dell'art. 11 della legge regionale 16/2008, valido a partire dal 1° settembre 2024. Si ricorda inoltre che la raccolta è comunque vietata per tutte le specie di tartufo nei periodi dal settembre al 30 settembre e dal maggio al 31 maggio.


MODULISTICA:

domanda di ammissione all'esame di idoneità

domanda di ammissione all'esame di idoneità (minori di anni 18)

istanza di rilascio/rinnovo tesserino

istanza duplicato tesserino

modello delega ritiro tesserino

Contatti:

e-mail: caccia.pesca@provincia.asti.it

Tel: 0141.433.365 - 0141.433.286

APPROFONDIMENTI

misure volte a ridurre il rischio di diffusione del virus della PSA nella zona di restrizione II