D.G.R. 9 gennaio 2017, n. 13-4554 - Linee guida impatto odorigeno

Ultima modifica 15 marzo 2018

La Giunta regionale del Piemonte ha approvato le “Linee guida per la caratterizzazione e il contenimento delle emissioni in atmosfera provenienti dalle attività ad impatto odorigeno”.

Le sostanze odorigene emesse da attività antropiche possono limitare fortemente l’utilizzo del territorio pertanto per alcune attività o situazioni può essere necessario stabilire specifiche prescrizioni ai fini di minimizzare e controllare l’impatto odorigeno ed evitare che la presenza di attività con rilevanti flussi osmogeni ostacoli la fruibilità del territorio. L’impatto odorigeno viene generalmente misurato come concentrazione di odore espressa in unità odorimetriche o olfattometriche al metro cubo (ouE/m3) a 20 °C, che rappresentano il numero di diluizioni necessarie affinché l’odore sia percepibile dal 50% della popolazione in base alla norma UNI EN 13725:2004 ”Qualità dell’aria - Determinazione della concentrazione di odore mediante olfattometria dinamica”.

Le linee guida si applicano agli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale o a fronte di problematiche che coinvolgano significative porzioni di territorio o di popolazione dove approcci preliminari per la risoluzione del problema siano risultati inefficaci.